tesori nascosti della Sardegna

Un itinerario avventuroso alla scoperta dei tesori nascosti della Sardegna



L’isola della Sardegna è una terra ricca di storia, cultura e bellezze naturali, ma spesso si tende a concentrarsi solo sulle bellezze più famose, come le spiagge bianche e le acque cristalline della Costa Smeralda. Tuttavia, la Sardegna nasconde molti tesori meno conosciuti che meritano di essere scoperti. Se siete avventurosi e desiderosi di vivere un’esperienza unica, vi propongo un itinerario che vi porterà alla scoperta di questi tesori nascosti.

La vostra avventura inizierà nella regione del Gennargentu, una zona montuosa situata nel centro-est dell’isola. Qui si trova la Gola di Gorropu, spesso definita il “Grand Canyon d’Europa”. Questa profonda gola, scavata nel corso dei secoli dall’erosione del fiume Flumineddu, offre uno spettacolo mozzafiato. Potrete percorrere sentieri tortuosi, attraversare ponti di legno sospesi e ammirare gli alti versanti rocciosi che si ergono sopra di voi. E se siete appassionati di arrampicata, potrete cimentarvi lungo le pareti verticali della gola, sfidando la vostra resistenza e le vostre abilità.

Proseguendo il vostro viaggio verso il nord-ovest dell’isola, vi troverete di fronte alla miniera di Porto Flavia. Questo luogo affascinante e suggestivo, situato nella costa di Iglesias, è stato un tempo uno dei principali porti minerari della Sardegna. Oggi, la miniera è stata abbandonata, ma il suo fascino decadente è rimasto intatto. Potrete esplorare i labirinti sotterranei, ammirare la vista panoramica sul mare e scoprire la storia mineraria dell’isola attraverso le esposizioni presenti nel museo della miniera.

La vostra avventura vi porterà poi a visitare il villaggio abbandonato di Gairo Vecchio, situato nella regione dell’Ogliastra. Questo antico borgo, affacciato sulla valle del Flumendosa, è stato abbandonato negli anni ’50 a causa di una frana. Oggi, le sue case in rovina e le strade semi sommerse dalla vegetazione creano un’atmosfera surreale e affascinante. Potrete passeggiare tra le strade deserte, esplorare gli edifici abbandonati e immaginare come sarebbe stata la vita in questo luogo magico.

La vostra avventura non può prescindere da una visita alle grotte di Nettuno, situate sulla costa occidentale dell’isola, nella regione del Sassari. Queste grotte sono accessibili solo via mare o tramite una scalinata di oltre 600 gradini scavata nella roccia. Una volta raggiunta la grotta principale, sarete circondati da stalattiti e stalagmiti di forme straordinarie, da laghetti cristallini e da un’atmosfera suggestiva. Potrete esplorare le diverse sale, osservare le sculture naturali create dalle gocce d’acqua e ascoltare il suono delle onde che si infrangono all’esterno.

Infine, il vostro itinerario vi condurrà alla scoperta delle spiagge e delle calette nascoste della Sardegna. Spostatevi dalla Costa Smeralda e dirigetevi verso le spiagge meno affollate della costa orientale e occidentale dell’isola. Qui potrete godere di un mare cristallino, di sabbia bianca e di una tranquillità assoluta. Potrete fare snorkeling tra i coloratissimi fondali marini, fare pic-nic all’ombra di una pineta e godervi il tramonto sulla spiaggia deserta.

Questo itinerario avventuroso vi permetterà di scoprire un lato diverso della Sardegna, lontano dalle solite mete turistiche. Sarete immersi in paesaggi mozzafiato, potrete conoscere la storia e la cultura dell’isola e vivere esperienze uniche. E soprattutto potrete portare con voi il vostro cane, soprattutto se, come l’Australian Stumpy tail cattle dog, è un corridore instancabile.